Applico la crema frequentemente in abbondanza per mantenere alto il livello di idratazione e protezione. Da qualche parte ho letto, e prontamente annotato, che la corretta quantità di protezione solare da applicare giornalmente è l'equivalente di un bicchiere pieno fino all'orlo e che secondo gli esperti è il non seguire questa regola che fa si che i flaconi di crema rimangono sempre a metà a fine estate.
Come doposole ho voluto provare, lusingata dall'alta percentuale di aloe che vi è contenuta -che usata pura è un ottimo rimedio per le scottature- il latte doposole della Equlibra con olio di carota e vitamina e, e si è rivelata un'ottima scelta; (un trucco da vecchie beauty-lenze è quello di tenere il doposole il frigo).
A doratura raggiunta mi deposito su un foglio di cartaa aassorbente....no, scherzo, scendo con la protezione fino ad un fattore 30, e, di quando in quando arrivo addirittura ad un 15 - ma è piuttosto raro -.
Insieme a queste banalissime considerazioni di ordine più che generale ci tengo a suggerire una grande attenzione nell'esposizione al sole, per tutti i rischi che comporta per la pelle e la salute, e, chiudo un piccolo consiglio per far durare a lungo una abbronzatura presa in modo sano e giudizioso: idratatevi, idratatevi, idratatevi! Non solo con il doposole ma tenete sempre sul vostro comodino un barattolo di una crema con burro di karitè e in borsa un tubetto di idratante in confezione mini perchè l'aria condizionata degli uffici, dei negozi e dei mezzi di trasporto pubblici tende a seccare terribilmente la pelle. Insistete su braccia, gambe e specialmente in zona polpacci, senza dimenticarvi MAI dei piedi!
A presto!
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