Da La mia vita nell'arte
un tè col vampiro.
lunedì 21 gennaio 2013
Ri-Leggendo gli scritti di Stanislavskij
"Voglio dimostrare ai giovani attori quanto per noi sia importante assimilare il maggior numero di buone e forti impressioni. L'attore deve imparare a vedere (e non solo a vedere, ma a percepire) il bello in tutti gli ambiti della vita e dell'arte propria e altrui. Gli sono indispensabili le impressioni lasciate in lui dai buoni spettacoli e da attori, concerti, musei, viaggi, pittura di ogni corrente, perché nessuna sa cosa sarà in grado di impressionare l'anima e svelare le capacità artistiche celate."
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Il metodo si basa sull'approfondimento psicologico del personaggio e sulla ricerca di affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell'attore. Si basa sulla esternazione delle emozioni interiori attraverso la loro interpretazione e rielaborazione a livello intimo. Per ottenere la credibilità scenica il maestro Stanislavskij creò esercizi che stimolassero le emozioni da provare sulla scena, dopo aver analizzato in modo profondo gli atteggiamenti non verbali e il sotto-testo del messaggio da trasmettere.
RispondiEliminaCiao, mi ero iscritto al tuo Blog, ma vedo che dopo giorni d’attesa non c’è stata tua corrispondenza, anche se non capisco perché. Pazienza.
RispondiEliminaPer timore di non essere gradito, mi disiscrivo.
Togliendomi dai tuoi “lettori preferiti”.
Bye bye.
Ciao! Anzitutto scusami ma leggo ora il tuo messaggio. Il primo lo avevo letto lunedì, avevo provato a risponderti ma blogger non mi faceva pubblicare la risposta, non so proprio perché. Ieri sono stata fuori tutto il giorno e ho trascurato internet La mia risposta era la seguente: sono affascinata da sempre dagli scritti di Stanislawskij, letti una 10ina di anni fa all'università. In questo periodo proprio per "rivivere" certe emozioni vissute all'epoca, li sto rileggendo tutti e amo annotare su questo "diario" virtuale le mie impressioni, al fine di condividerle. Ragion per cui avevo avuto grande pacere nel leggere il tuo feedback.
RispondiEliminaPer ciò che riguarda la faccenda del disiscriverti, a me dispiace ovviamente, ma è uno dei privilegi che offre internet, quindi perché non usufruirne? l'ho fatto spesso anche io d'altronde. Io comunque ti rinnovo le mie scuse per l'attesa di una risposta,
spero vorrai accettarle, Caterina
allora riproviamo
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