lunedì 14 marzo 2011

Curvy!!!

Liz Hurley, donna splendida e testimonial per molto tempo di Estée Lauder, una volta ha dichiarato che la sua massima gratificazione alimentare nell’arco di una settimana consiste nel concedersi il sabato 6 o 7 chicchi di uvetta sultanina e che da quando aveva 19 anni che va a dormire attanagliata dai morsi della fame.



Queste 2 candide ammissioni suscitarono in me due subitanee considerazioni: 1) mantenere la forma, a quei livelli, deve essere uno sporco, sporco mestiere 2) forse è meglio, in fin dei conti, avere un lavoro che non ti costringa a simili privazioni ( che ne è del motto“guadagnarsi il pane”?).
Catalogando i sette chicchi di uva passa sotto la voce fantascienza e rimanendo dell’idea che un cioccolatino al giorno insieme magari a una tazzina di caffè a metà pomeriggio, costituisca un corroborante diversivo, bisogna ammettere che mantenere la linea è difficile, e, ripensando a quanto ha confidato Liz, c’è solo da immaginare quale deve essere la pressione nel mondo dello show business per costringere una donna a questo tipo di scelte.

Fortunatamente però il vento pare stia girando anche in un'altra direzione.

Chi scrive ondeggia allegramente tra la 44 e la 46 quindi è automaticamente fuori partita e totalmente simpatizzante con quelle che vengono definite curvy icons: Crystal Renn, superba plus size model 24enne autrice del libro Hungry, nel quale racconta il suo difficile rapporto col corpo e la lotta contro l’anoressia, testimonial in questi mesi della denim collection di Marina Rinaldi, Lizzie Miller che ha reso la sua taglia fuori misura un punto di forza, Kate Dillon la modella-blogger che si concede due dessert al giorno con una longevissima carriera e tutte le splendide modelle del marchio Elena Mirò come Zoe MacIntosh, Laura Catteral e l’italiana Laura Brioschi.

Crystal Renn

Lizzie Miller


Kate Dillon


Laura Brioschi


Ho notato con piacere tra le pagine dei giornali un volto e un corpo straconosciuto in patria diventato testimonial di Persona, la linea di taglie morbide targata Max Mara: si tratta di Vanessa Incontrada presentatrice, attrice con un passato da modella “regolare” che dopo la svolta “curvy” passata la gravidanza, con annesse polemiche sulla sua nuova immagine poco televisiva per le quali si è sentita giustamente offesa ( «Parlare di grassezza è sgradevolissimo, non si gioca con queste cose. La società e i media si propongono di aiutare le ragazze con disordini alimentari e poi quando una mette su qualche kg subito le puntano il dito contro.»), è diventata un simbolo per tutte le donne normali che faticano a ritrovare il peso forma rapidamente dopo il parto. Brava Vanessa!






PS con sottotitolo: Se non hanno i carboidrati che mangino le barrette!
Elizabeth Hurley, stanca dell’uvetta, vende sul suo sito internet, oltre ai costumi da bagno della sua collezione, barrette di cereali e, manco a dirlo, di frutta secca che pare vadano a ruba tra le giovanissime modelle inglesi.

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