sabato 7 maggio 2011

W.E. in love... we trust

Ogni volta che mi convinco di essere una specie di drogata di cinema che non conosce ne requie ne stanchezza, capace di andare al cinema tornare a casa e guardare subito un dvd prima di addormentarsi, di passare delle ore (e non esagero) su IMBD e di sognarsi la notte la Mostra del Cinema di Venezia mesi prima che cominci, accade qualcosa che mi riporta sulla terra. Sono venuta a saperlo guardando una dei tanti servizi televisivi che hanno imperversato nella settimana del Royal Wedding: Madonna è tornata dietro la macchina da presa per dirigere un film su Wallis Simpson. E c'è tornata pure da un pezzo perchè il film è ultimato. Mi rendo conto che nello schema generale delle cose questo evento non riveste una grande importanza, però, nell'apprendere questa notizia così tardivamente mi sono sentita come se mi fossi addormentata sul treno e avessi saltato la mia fermata.



Madonna mi piace. Non credo ci sia nessuno al mondo che si interessi di spettacolo che possa non provare curiosità o ammirazione per lei. Non ho mai avuto modo di vedere il suo primo lungometraggio Sacro e Profano, ma ricordo che le critiche non erano state malvagie.


Madonna sul set.



Di questo nuovo progetto la cosa che più mi intriga è sicuramente la scelta del soggetto: la storia d'amore tra Wallis Simpson ed Edoardo VIII. Lei americana, divorziata due volte e non aristocratica diviene l'amante del futuro re d'Inghilterra nel 1934 a 39 anni suonati. Lui per stare con lei abdica in favore del fratello, i due si sposano e insieme, si può proprio dire, attraversano l'Europa danzando (battuta tratta da La Fiera delle Vanità -vi ricordate quando Johnathan Rhys Meyers passa un bigliettino a Reese WItherspoon durante il ballo?), e non solo l'Europa perchè alla fine i due si trasferirono alle Bahamas poichè Edoardo era stato insignito, per motivi meramente politici -credo in sostanza che a casa sua avessero paura che qualcuno potesse farlo fuori-, della carica di governatore.

                                            

Filo-nazista, filo-fascista, delatrice e pure razzista. Questo quello che si è sempre detto di questa donna che ne Il discorso del re viene dipinta come una snob che chiama la cognata "la cuoca scozzese".
Non vedo l'ora di scoprire il ritratto che ne ha fatto Madonna e torno a ribadire quanto trovi interessante questo soggetto; mi domando anche che cosa in questa particolare storia abbia interessato la material girl.


Wallis Simpson


 Dalle poche notizie sulla trama che è possibile reperire sui blog pare che la trama di W.E. veda la coppia Wallis-Edoardo VIII (interpretati rispettivamente da Andrea Riseborough - vista quest'anno in versione hot\mods nella spassosa commedia inglese We Want Sex- e James Darcy) come ideale di vero amore romantico di una donna dei nostri giorni, Wally Winthorp che avrà il volto di Abbie Cornish (una delle protagoniste di Sucker Punch, dello struggente Bright Star e di Paradiso + Inferno -che assomiglia in modo incredibile a Nicole Kidman) anche essa coinvolta in un amore tormentato.
Nel cast figura anche la sempre più mediatica primogenita della cantante, Lourdes, che debutta come attrice col nome di Lola Leon (il diminutivo del suo nome e il cognome del padre Carlos ex personal trainer di Madonna) nel ruolo di Wally da ragazzina


Andrea Riseborough
James Darcy



Abbie Cornis


Lourdes (Lola) Leon



Pare che in un primo momento W.E dovesse essere presentato a Cannes, ma la stessa Madonna ha smentito questa notizia dicendo che il montaggio non è ancora stato completato e soltanto alcuni importanti distributori cinematografici ne hanno potuto vedere qualche pezzo all'ultimo Festival di Berlino ad una proiezione organizzata dalla regista. Pare quindi sempre più probabile una anteprima mondiale a Venezia il prossimo settembre come d'altronde, stando ad un'intervista rilasciata proprio da Abbie Corinish, sembra sia forte desiderio della signora Ciccone.

A presto!

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