venerdì 24 giugno 2011

Haircut!

Esattamente un anno fa mi sono tagliata i capelli. Fu una vera liberazione perchè li portavo lunghissimi da circa 3 anni e, come celebrazione di un momento di transizione, il taglio di capelli è stato risolutivo.
Ricordare questo momento mi ha fatto pensare ai tagli di capelli passati alla storia  e che hanno creato una tendenza (tra i quali certamente non annovero anche il mio). La prima testa che mi è venuta in mente - ed, ammetto, è piuttosto scontata- è stata quella di Mia Farrow ai tempi di Rosmary's baby:




Deliziosamente androgina! Credo che parte della forza del film sia proprio nel volto di Mia Farrow incorniciato dai suoi capelli biondi cortissimi che facevano pensare quasi ad una Giovanna D'Arco.


Secondo taglio, esattamente di 10 anni più vecchio di quello di Mia, appartiene alla splendida e triste Jean Seberg, unica indiscussa eroina della Nouvelle Vague Francese:



La cosa buffa è che in Fino all'ultimo respiro lei ha i capelli più corti di Jean Paul Belmondo, ed è perfetta!


Quest'anno, come non succedeva da tempo, sembra che il corto sia diventato un must have ed alcune stars non si sono fatte pregare, come Emma Watson



che una volta sbarazzatasi dei riccioli di Ermione Granger è diventata tutto d'un botto it-girl, fashonista e poshissima testimonial di Burberry!

Grande ammirazione all'ultima notte degli Oscar per Michelle Williams in Chanel e capello corto:



e non posso non notare che Michelle non si è limitata ad andare dal parrucchiere.. temo che uscita dal salone sia andata dritta nello studio di un chirurgo plastico (probabilmente lo stesso di Nicole Kidman, perchè trovo che le somigli molto adesso) per un'aggiustatina alle labbra. Mi secca dover osservare questo perchè Michelle mi piace davvero molto, probabilmente perchè appartiene a quella categoria di attrici che "non si risparmiano" (ma questa è un'altra storia); non che rifarsi le labbra sia un titolo di demerito, ma io rimango scettica sui ritocchi, poi magari mi sbaglio... ho fatto qualche ricerca e le opinioni sono discordanti.

E un taglio di capelli è spesso un ottimo espediente narrativo in un film: uno su tutti? Quello -provvidenziale- di Melanie Griffith in Una donna in carriera:

Prima


Dopo

       "Se vuoi essere presa sul serio devi pettinarti in modo serio"


Gwyneth Paltrow in Sliding Doors (un classico):





E, per intenditori, quello di Mia Kirshenr\Jenny Sheckter in The L World serie 2:


Le lunghe chiome che l'hanno resa celebre e conturbante fin dai tempi di Exotika.


Dopo, sbarazzina e sofisticatamente lesbo-chic.

A presto!

2 commenti:

  1. http://chepoivogliodire.blogspot.com/2011/02/good-times-for-change.html

    concordo ;-)

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  2. ;-) complimenti per il blog (e per il taglio!!!!)

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